DL Alluvione (DL n. 61/2023): stralcio Nota Confindustria su pagamenti utenze
Il Consiglio dei ministri, nella riunione del 23 maggio scorso, ha approvato il decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, cd. DL Alluvione, pubblicato nella GU n. 127 del 1° giugno, che reca interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023. Stando alle informazioni disponibili, le risorse complessivamente stanziate dal provvedimento dovrebbero ammontare a circa 2 miliardi di euro.
Riportiamo di seguito uno stralcio, relativo al pagamento delle utenze, di una nota di prima analisi di Confindustria contenute nel cosiddetto DL Alluvione (DL n. 61/2023), in vigore dal 2 giugno scorso e il cui iter di conversione in legge è attualmente in corso alla Camera dei Deputati.
“Quanto al pagamento delle utenze, si segnala che ARERA, con delibera del 19 maggio scorso, ha già disposto la sospensione dei pagamenti relativi a fatture emesse o da emettere con scadenza a partire dal 1° maggio, con riferimento alle forniture di energia elettrica, di gas, ivi compresi i gas diversi distribuiti a mezzo di reti canalizzate, alle utenze del SII e del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani (art. 1). Inoltre, il DL prevede che l’Autorità debba disciplinare le modalità per la sospensione temporanea, per un periodo massimo di 6 mesi a decorrere dal 1° maggio 2023, dei termini di pagamento delle fatture emesse o da emettere o degli avvisi di pagamento, con scadenza nel medesimo periodo, nonché dei termini di pagamento delle rate con scadenza in quel periodo, ovvero degli importi sospesi e non pagati, relativi all’energia elettrica, al gas, ivi inclusi i gas diversi dal gas naturale, all’acqua e ai rifiuti urbani. L’Arera disciplina, inoltre, le misure di integrazione finanziaria a favore delle imprese distributrici di energia elettrica e gas naturale, degli esercenti la vendita, delle imprese fornitrici di gas diversi dal naturale distribuito a mezzo di reti canalizzate e dei gestori del servizio idrico integrato e del settore dei rifiuti urbani, a garanzia dell’equilibrio economico e finanziario delle gestioni coinvolte dai menzionati eventi.”
Per tutte le informazioni contatta il Servizio Energia